Frasi sull’Italia

L’Italia è considerata da sempre come uno dei Paesi più belli del mondo: per la sua arte, per la sua storia, per il suo cibo e per la sua genuinità. Nonostante diversi problemi avuti negli anni, gli italiani non si sono mai tirati indietro, mostrando sempre la loro forza e la loro vitalità.

Nonostante sia un Paese pieno di contraddizioni e problemi, gli italiano amano l’Italia e farebbero di tutto per il loro Paese. Ci si può sentire uniti, ci si può sentire distanti, ma l’Italia rimane uno dei Paesi più belli al mondo e noi italiano abbiamo il dovere di proteggerla.

Vediamo quindi le migliori frasi sull’Italia, sulla Repubblica Italiana, per dire “Forza Italia”, frasi di orgoglio e frasi di incoraggiamento.

Frasi sulla Repubblica Italiana

“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”, così inizia la Costituzione italiana, una delle costituzioni considerate più belle e ricche di significato del mondo.

Vediamo quindi quali sono le migliori frasi sulla Repubblica Italiana.

Il 2 giugno del 1946 fu uno dei giorni più importanti nella storia del nostro Paese: il popolo fu messo di fronte alla scelta tra la repubblica e la monarchia. Il popolo, come ben sappiamo, scelse la repubblica dopo anni bui dovuti ai conflitti mondiali. Il resto è storia, la nostra storia.

La Costituzione non è solamente l’agglomerato di diritti e doveri a cui devono sottostare i cittadini, ma sono parole che garantiscono la libertà dei cittadini italiani, ne determinano la loro forza e la loro tenacia. Questo è l’esempio perfetto per indicare il potenziale potere che hanno le parole.

Non fu facile per i cittadini italiani capire cosa fare quel famoso 2 giugno 1946: uscivano da una guerra dolorosa e difficile, ma ebbero il coraggio di votare per la Repubblica, per un’Italia nuova, migliore.

Tutte quelle parole presenti sulla Costituzione simboleggiano una cosa soltanto: il coraggio di chi non si è arreso, il coraggio di chi ha resistito alle oppressioni e al fascismo. Quelle parole marchiate a fuoco dimostrano che c’è una ricompensa per chi lotta e si sacrifica per la patria.

Finché l’Italia e gli italiani avranno una bandiera sotto cui lottare, una Costituzione per cui lottare e una nazione che li difende e li simboleggia, saranno invincibili.

Molto spesso sottovalutiamo il valore del nostro Paese: lo ostracizziamo quando vengono prese delle decisioni importanti e difficili, lo critichiamo quando non fa abbastanza per i cittadini. Ma non dobbiamo dimenticarci di chi ha lottato per questo Paese e lo ha reso la Repubblica che è oggi. Non lo dobbiamo dimenticare mai.

Anche quando sembra difficile, ricordiamo che la nostra bandiera e quei colori che la compongono, verde, bianco e rosso, sono il simbolo della libertà per cui i nostri antenati hanno lottato e hanno dato la vita. Non diamo per scontata la libertà.

La parola “repubblica” significa “città libera”, dove il potere è tenuto in mano dal popolo, dalla gente che vive nella nazione. Avere la libertà di parola, di stampa, di azione non è un privilegio che hanno tutti nel mondo: esistono Paesi in cui la libertà viene limitata, negata e ostracizzata da chi è al potere, che tiene in pugno tutto il popolo. Quando pensiamo che la libertà sia un diritto obbligatorio per ogni cittadino, non dimentichiamo che la libertà, al contrario, è un privilegio e l’Italia, essendo una repubblica, ne è custode.

Dietro ogni pagina e ogni parola della Costituzione, che racchiude i diritti e la libertà dei cittadini italiani, ci sono vite perse e sangue versato, per far sì che gli italiani di oggi potessero godere della loro libertà, in quanto esseri umani, prima che cittadini.

Frasi per dire “Forza Italia!” durante una partita della nazionale

Si sa che l’Italia è un Paese che si unisce soprattutto in certe occasioni, una di queste è sicuramente la partita di pallone, dove i tifosi di tutta la nazione si stringono intorno alla nazionale.

Per questo, vediamo quali sono le migliori frasi per dire “Forza Italia” durante una partita della nazionale di calcio.

L’Italia si è sempre fatta notare durante le competizioni mondiali: abbiamo vinto nel 1934, nel 1938, nel 1982 e nel 2006. Vinceremo anche oggi, ci faremo valere sul campo perché abbiamo coraggio, tenace e forza di vincere. Forza Italia, vinci per noi.

Quello che mi è sempre piaciuto della nazionale italiana, anche se in anni diversi e con giocatori diversi, è il coraggio: il coraggio di calciare quel rigore, il coraggio di ammettere di aver sbagliato, il coraggio di andare contro tutto e tutti perché convinti di fare bene. Ecco, la nostra nazionale non ha mai avuto paura, ha sempre avuto il coraggio di fare le sue scelte. Forza Italia, forza azzurri, il cuore pulsante di questo Paese è con voi.

Era una calda estate del 2006, eravamo tutti riuniti intorno ad un piccolo televisore, col sudore che ci imperlava la fronte, le birre ormai calde sul tavolino di plastica e il cuore che batteva all’impazzata per quell’ultimo rigore. Per un attimo, che sembrò infinito, voglio credere che tutti gli italiani stessero facendo la stessa cosa: trattenere il fiato e aspettare. Quando quella palla entrò in rete, la gioia esplose nel cuore di tutti gli italiani e quel momento rimarrà per sempre scolpito nella storia italiana.

Cari azzurri, quando scenderete in campo, non abbiate paura di perdere, di subire gol o di fare figuracce, perché la paura di sbagliare è il peggior modo per sbagliare veramente. Forza Italia, entra in campo e facci sognare anche in questa notte d’estate.

Quando sei un bambino, le emozioni sono sempre enfatizzate: quando sei felice, scoppi di entusiasmo e risate e quando sei triste, puoi annegare tra le tue lacrime. Per questo una partita di calcio, per un bambino, è un’altalena di emozioni, dove il piccolo segue i suoi eroi in campo, che indossano una maglietta azzurra come il cielo.

I tifosi sugli spalti sono l’ossigeno che porta nutrimento alla squadra: grazie alle urla, al tifo, ai cori cantati, i giocatori ottengono la forza per calciare la palla ancora più forte oppure per correre più veloce. Quindi alziamo la nostra voce e urliamo di quanto siamo fieri che questi giocatori portino in alto i colori dell’Italia. Forza Italia, facci sognare anche stanotte.

Una partita di pallone unisce gli italiani più di ogni altra cosa: se durante il campionato, ognuno di noi tifa per squadre diverse, durante i Mondiali o gli Europei, tutti i cuori calcistici si uniscono in uno solo: l’Italia. Cari azzurri, fateci questo regalo, fatelo per chi tifa per voi ogni volta costantemente: vincete questa partita per noi, per l’Italia.

La partita non inizia e finisce a seconda dei fischi dell’arbitro: una partita inizia ore prima, mentre ti prepari con la bandiera italiana in mano, la faccia dipinta di verde, bianco e rosso e vai in motorino allo stadio. La partita finisce solo settimane dopo dall’effettivo fischio dell’arbitro, perché si discuterà e ridiscuterà di tutte le azioni della partita. Questo è il rapporto degli italiani col calcio, un rapporto di amore e odio, che si racchiude tutto in quel “Forza Italia” gridato a gran voce allo stadio.

Vai Italia: stringi i denti e tira avanti, anche quando sarai un gol sotto, anche quando i minuti passeranno imperterriti nonostante lo svantaggio, anche quando saranno prese decisioni con cui non sarai d’accordo. Vai Italia, corri, segna e vinci: porta avanti il tuo nome con orgoglio perché noi saremo sugli spalti a tifare per te.

Quando il pallone gonfia la rete, c’è sempre un secondo di esitazione che proviamo tutti noi tifosi, ancora lì a realizzare quello che è successo. Ma basta poco per rendersi conto di ciò è capitato: un goal, il vantaggio, forse la vittoria. Non c’è felicità più grande di quando l’Italia segna un goal e vince la partita, in nome del Paese, in nome di tutti noi italiani.

Frasi sull’Italia di incoraggiamento

A volte ci lamentiamo di come ci siano evidenti problemi nel nostro Paese, ma dobbiamo pensare e ricordarci che il primo cambiamento lo facciamo noi in prima persona.

Perciò vediamo quali sono le migliori frasi originali di incoraggiamento sull’Italia.

Ci capita spesso di pensare come sarebbe stata la nostra vita se fossimo nati in un altro Paese, in un’altra città, in un altro posto: forse saremmo stati quelli più organizzati, abituati alla metropolitana che arriva puntuale ad ogni orario; forse saremmo stati quelli che avrebbero potuto girare con le biciclette e arrivare ovunque; forse saremmo potuti crescere con la convinzione di poter essere e fare di tutto nella nostra vita. Ma siamo italiani, nati in uno dei Paesi più belli del mondo, forse l’organizzazione non sarà tra le nostre qualità, ma abbiamo l’entusiasmo e la spensieratezza nel cuore.

L’Italia ha visto periodi bui e difficili nella sua storia: il fascismo, le stragi di stato, la mafia, ma siamo sempre riusciti a rialzarci, anche quando tutto sembra troppo difficile e non riuscivamo a vedere la luce alla fine del tunnel. L’Italia ce la farà sempre a risollevarsi, coi suoi tempi e come vorrà, ma ce la farà sempre.

L’Italia è stata ferita continuamente da una politica sbagliata, da persone che non hanno voluto il suo bene, da individui che la volevano sfruttare solamente per avere un tornaconto. Gli italiani, quelli perbene, quelli che vogliono bene al loro Paese, si sono sempre fatti in quattro per poterla risollevare dal dolore e dalla rovina, per poter mantenere alto l’orgoglio e l’amore per questo Paese.

Il problema dell’Italia è che è sempre stata governata da qualcuno che non ci teneva a lei, che non aveva capito il suo potenziale o la sua bellezza o che, forse, non gli importava. Ma non si tratta solamente di chi l’ha governata, ma anche dei suoi abitanti, che per troppo tempo non hanno capito l’amore che l’Italia prova per gli italiani. Oggi abitiamo in Paese ferito da ormai troppi anni, ma è compito nostro prenderla sotto la nostra ala protettrice e aiutarla a rialzarsi per poter mostrare il suo vero valore.

Certe volte non vorrei essere nato in Italia: il nostro Paese ha tantissimi difetti, tra cui l’organizzazione, l’omertà, la criminalità, una cultura che spesso richiama troppo il passato e che non guarda il futuro. So che siamo il Paese che ha visto tante cose, sia belle che brutte: la guerra, l’arte, la storia e le vittorie, ma spesso preferirei vivere in un Paese in cui tutto funziona, in cui nulla va storto. Ma il motivo per cui non me ne vado è perché lasciare l’Italia sarebbe come tagliarsi un braccio: non voglio l’abbandonare l’Italia, ma voglio rendere l’Italia il Paese che voglio.

La forza e il coraggio ci scorrono nelle vene da anni: abbiamo resistito agli oppressori, abbiamo resistito al fascismo, abbiamo lottato con tutte le forze contro la mafia, abbiamo cercato di resistere moralmente a chi ha ucciso personaggi italiani di spicco. Non ci possiamo arrendere, la resa non è nella nostra natura: lottiamo per questo Paese, il posto dove siamo nati e cresciuti e che amiamo al pari della nostra vita.

Il percorso storico dell’Italia è strano e a tratti buffo: abbiamo visto alleanze sbagliate durante i due conflitti mondiali, abbiamo visto governi tutt’altro che capaci di governare. L’Italia non è un Paese come gli altri: significa calore, affetto e anche disorganizzazione e caos, ma questa è la nostra natura e continueremo a difenderla fino alla morte.

Molti pensano che l’Italia non sia un Paese forte, basti guardare come viene trattata dagli altri Paesi europei, sempre pronti a scaricare le colpe su di noi su tutte le questioni spinose, dall’economia alla politica estera, dall’immigrazione alla religione. Purtroppo ci trattano come il capro espiatorio su cui scaricare tutte le colpe; non ne sappiamo il motivo, forse ci vedono spesso come una minaccia o forse abbiamo fatto la figura dei deboli per troppo tempo e oggi è facile scaricare la colpa sul Bel Paese. Ma noi siamo molto più di questo, siamo forti, abbiamo coraggio e soprattutto la forza per andare avanti, mai sottovalutarci.

Frasi sull’Italia e sull’orgoglio di essere italiani

Possiamo lamentarcene, possiamo passare ore ad elencare tutti i difetti del Paese in cui viviamo, ma l’Italia rimarrà sempre la nostra casa.

Vediamo quindi quali sono le migliori frasi originali sull’Italia e sull’orgoglio di essere italiani.

Avete notato anche voi che, quando andate all’estero, i primi a sentire, anche a chilometri di distanza, sono gli italiani? Parlare ad alta voce è sicuramente nella nostra cultura, ma la realtà è che ci piace che la gente ci riconosca come italiani.

La bellezza dell’essere nati in Italia non si può spiegare: è vero, probabilmente lo diranno tutti in tutto il mondo, ma veramente essere italiani è una cosa che non può essere spiegata. L’Italia è una meta turistica ambita in tutta Italia, i turisti si fanno ore di aereo per atterrare nel nostro Paese, guardare le nostre opere d’arte o le tracce della nostra cultura antica e ovviamente mangiare il nostro cibo. E noi, tutto questo, lo viviamo ogni giorno e forse non ringraziamo abbastanza per questa fortuna.

Io mi domando chi, in un’altra parte del mondo, può scendere di casa e vedere un tempio antico in perfette condizioni oppure percorrere a piedi quella che anni fa era la strada principale di un’altra cultura. Queste sono tutte cose per cui dobbiamo essere grati ed orgogliosi.

Nessuno più degli italiani è orgoglioso del Paese in cui sono nati. Se vedete un gruppo di persone che si sta presentando, noterete subito quello italiano, perché starà sorridendo e con un’espressione soddisfatta sul viso starà dicendo “Io sono italiano”. Perché noi italiani siamo così: strani, disorganizzati, rumorosi, ma anche fieri di essere nati in Italia, un fulcro di civiltà, storia e arte.

Una delle cose che mi rende più orgoglioso di essere italiano è la capacità di tenere a certe cose e poterne discutere come se fossero di vitale importanza. Non possiamo che pensare a quel legame forte e indistruttibile che gli italiani hanno con il cibo: mentre si cucina, mentre si sta a tavola, alla fine del pasto e qualsiasi ora del giorno e della notte, si potrà parlare di cibo. Il cibo è una delle cose più importanti per un italiano e no, non stiamo ricorrendo ad uno stereotipo: per gli italiani, parlare di cibo è essenziale e sempre ricorrente. Si parla di come si fa la pasta, di come si fa il sugo, di che ingrediente si mette in quel determinato piatto. La cucina non è uno scherzo in Italia.

L’Italia è un Paese che si compone e che ancora si costruisce dei suoi italiani, dei suoi abitanti. La loro personalità, la loro voglia di fare, le loro qualità sono i capisaldi su cui si regge l’Italia.

Ci sono poche cose che riuniscono gli italiani come una tavola imbandita a festa, una partita di calcio e l’amore per il cibo e l’arte.

Molti italiani si arrabbiano quando vedono come vengono descritti all’estero: persone chiassose, che pensano solo al cibo e attaccate al passato. In effetti non è un bel quadro quello che ne esce, ma dobbiamo ammettere che non si discosta tanto dalla verità. È vero che siamo chiassosi, se dobbiamo chiamare una persona, non ci avviciniamo a lei, ma le urliamo un saluto; notoriamente parliamo di cibo almeno il triplo in più delle persone normali, ne parliamo a tutte le ore e con tutti quelli che conosciamo; infine, ci descrivono come persone attaccate al passato, ma come dargli torto? A noi piacciono ancora quei vicoli dai muri scrostati in cui incontri i vecchietti a passeggiare sotto braccio l’uno dell’altra, oppure ci piace stare l’estate dai nostri nonni, nel paesino di origine, a fare il sugo coi pomodori appena colti. Un po’ di verità c’è negli stereotipi con cui ci descrivono, ma io non riesco a vederlo come un difetto.

Perché non dovremmo essere orgogliosi di essere italiani? Siamo nati nel Paese del Colosseo, del David, delle spiagge sarde, delle acque azzurre, dei musei pieni di arte e delle montagne più belle. Siamo nati nel Paese di Garibaldi, Mazzini, Michelangelo, Caravaggio, Leonardo Da Vinci e di Dante. Siamo nati nel Paese della pizza, della pasta, del supplì, del risotto alla milanese e del tiramisù. Come potremmo non essere grati ed orgogliosi di essere italiani?

È difficile paragonare l’Italia al resto del mondo, forse perché l’Italia è la mia casa, il Paese che mi ha visto nascere e crescere, ma ai miei occhi è il Paese più bello del mondo. E non mi importa dei problemi, dell’economia e della crisi, ai miei occhi rimarrà la mia casa, la mia splendida casa che ogni volta mi lascia a bocca aperta.

Quando torniamo in Italia dopo un viaggio, anche breve, ci viene da baciare il terreno e ringraziare Dio per averci fatto tornare. Potremmo andare anche in paradiso, ma niente batterà la bellezza e il calore del nostro Paese.

Io sono orgogliosa del mio Paese: l’ho visto lottare con tutte le sue forze per avere un territorio unito, l’ho visto lottare una piaga terribile che mangia tutto ciò che trova, la mafia, l’ho visto lottare e resistere contro l’ombra nera del fascismo, l’ho visto lottare contro governi sbagliati che l’hanno solo indebolito. L’Italia ha visto periodi sì e periodi no, ha visto tanta bellezza, ma ha visto anche tanto dolore e orrore. Ma si è sempre rialzato, ha sempre resistito all’oppressore, alla cattiveria, all’orrore e io sono orgogliosa di avere il sangue di chi ha lottato per questo Paese.

L’Italia è intrisa di amore, di poesia, di letteratura, di arte, di scultura, di pittura, di natura incontrastata fatta di mari cristallini, pianure verdeggianti e montagne severe. L’Italia non è solo una semplice nazione, è il riassunto di ciò che puoi trovare nel mondo, è un piccolo compendio che ci ricorda della bellezza del nostro mondo, tutto riassunto in questa nazione circondata per tre quarti dal mare.

Gli italiani sanno ridere del loro Paese, dei loro governi e di sé stessi, anzi, riusciranno ad essere i giudici più crudeli e integerrimi del proprio Paese. Ma guai a parlare male del loro Paese: gli italiani possono parlare male dell’Italia, gli altri no.