Frasi sull’ignoranza

Se andiamo a cercare sul vocabolario il significato della parola “ignoranza”, vedremo che significa “inconsapevolezza” o “incompetenza” e che si tratta di una condizione dovuta alla mancanza di istruzione o di educazione.

Ma molto spesso, l’ignoranza viene combinata con una certa mentalità arretrata o con della cattiveria intrinseca e, per questo, si tira fuori il peggio delle persone.

Vediamo allora alcune frasi originali sull’ignoranza delle persone, sulla presunzione, la stupidità, la maleducazione e la cattiveria.

Frasi sull’ignoranza e sulla presunzione delle persone

La presunzione, purtroppo, è un atteggiamento che molto spesso si combina all’ignoranza: non solo alcune persone ignorano un fatto o una materia, ma nonostante ciò ci si sente in uno stato di superiorità rispetto agli altri, ignorandone i pensieri e le posizioni.

Vediamo quali sono le migliori frasi sull’ignoranza e sulla presunzione delle persone.

Essere presuntuosi è come mettersi di fronte ad uno specchio deformante: quella che vediamo riflessa non è la nostra vera immagine, ma un’immagine più grande, più tronfia, completamente falsa. È così che la presunzione ci fa sembrare: apparentemente più grandi e intelligenti, ma in realtà siamo solamente dei grandissimi presuntuosi.

L’ignoranza e la presunzione sono due armi molto pericolose: se l’uomo è nato per imparare e per conoscere il mondo, il presuntuoso si sentirà di non avere bisogno di nuove conoscenze e perciò sarà ignorante a vita, pur sentendosi grande.

Essere presuntuosi è come rinchiudersi di propria spontanea volontà dentro una piccola scatola senza uscita: la conoscenza, le differenze e la varietà del mondo sono all’esterno di essa, ma il presuntuoso pensa di avere il mondo nella propria mano, perciò rimarrà ignorante per sempre.

La presunzione e l’ignoranza sono direttamente proporzionali alla voglia di aprirsi al resto del mondo, alla diplomazia e alla sapienza.

Non importa se una persona si sia laureata, abbia un buon lavoro o che sia ricca: l’importante è aprire la mente alla conoscenza, al pensiero degli altri, alla voglia di aumentare i propri orizzonti. Al contrario, si avrà di fronte una persona ignorante e presuntuosa, seppur laureata, con un buon lavoro e ricca.

Socrate diceva “Io so di non sapere” e questa è la frase che esprime la differenza tra le persone colte, che vogliono allargare i propri orizzonti e che sanno che ci sono tantissime cose al mondo da imparare e conoscere e le persone presuntuose che pensano che il proprio sapere, seppur piccolo, sia l’immensità.

Una persona sapiente e umile sa che la propria conoscenza è un piccolo giardinetto, anche se vorrebbe allargarla ad un grandissimo parco; una persona presuntuosa pensa che la propria conoscenza sia una foresta intera, anche se non è nulla di più di un giardinetto.

Nessuno ha la verità in tasca, né tanto meno pensa di sapere tutto di tutti, ma le persone presuntuose, che sono nella maggior parte dei casi le più ignoranti, sono quelle che credono, erroneamente, si sapere tutto e ci credono veramente, come se corressero con dei paraocchi, senza vedere nulla di più della punta del loro naso.

Non badate a ciò che esce dalla bocca delle persone: le parole, le frasi, le esperienze gonfiate sono dette solamente dalle persone presuntuose, che si credono superiori, ma che, nella realtà, sono in più basso di tutte le altre.

Mai avere la presunzione di sapere di più rispetto alla persona che ci troviamo davanti: la presunzione di essere più intelligenti e sapienti è una via diretta per l’ignoranza e per le figuracce.

Neanche i geni che hanno caratterizzato la storia, la scienza e la fisica pensavano di sapere tutto della loro materia e del mondo. Proprio per questo, un singolo non può pensare di essere di avere in mano la conoscenza del mondo intero: in questo caso si tratta di presunzione ed è la cosa che certe persone usano per mascherare la loro cieca ignoranza.

Le persone presuntuose pensano di essere ricche di conoscenza, di sapienza e di intelletto, pensano di sapere sempre qualcosa in più rispetto al proprio interlocutore, anche quando non ne sanno nulla. Cercate di rimanere lontani dalle persone presuntuose: si tratta di soggetti tossici, persone che godono nel far sentire inferiori gli altri, quando, nella realtà, sono proprio loro ad essere al termine della società.

Possiamo pensare alle persone presuntuose come a dei palloncini gonfi al limite: si credono imbattibili perché più grandi degli altri, ma non sanno che basta uno spillo per sgonfiarsi e buttare fuori tutta la loro ignoranza in un secondo.

Il vuoto sordo riempie le teste dei presuntuosi, il loro problema è pensare che quel vuoto sia sapienza, mentre altri non è che ignoranza.

Le persone presuntuose le riconosci da subito: sono quelle che camminano con la testa alta, il petto gonfio e si pavoneggiano in ogni conversazione, di qualunque tipo. Agli occhi dei più ingenui potrebbero sembrare persone colte e sapienti, ma bastano due minuti di conversazione per capire che la loro non è conoscenza, ma solamente cieca ignoranza, che tuttavia mascherano con la presunzione più pura.

Frasi di ignoranza e stupidità della gente

Se l’ignoranza significa essere disinformati o “non conoscere”, in molti la considerano erroneamente “stupidità”, ma bisogna fare attenzione, questi due termini non sono sinonimi. Essere stupidi, infatti, significa avere scarsa intelligenza o esserne addirittura mancanti, anche se ci sono dei casi in cui si ha una stupidità coscienziosa e non si fa nulla per uscire da questo stato.

Vediamo quali sono le migliori frasi originali sull’ignoranza e la stupidità della gente.

Quante volte, alle scuole elementari, abbiamo sentito dire una maestra dire “sei stupido”, solo perché un alunno aveva dimenticato come si fa un’addizione o come si dice in maniera corretta un verbo? Ecco, quello è un atteggiamento sbagliato: essere chiamati “stupidi” porta le persone a chiudersi in sé stesse, si sentono vittimizzate ed offese, solamente per aver ignorato qualcosa. Facciamo attenzione alle parole che pronunciamo, perché le parole possono fare più male delle armi.

Esistono diversi tipi di stupidità: c’è chi fa del tutto per non esserlo, ma non ci riesce e c’è chi, invece, è responsabile della propria stupidità e non fa niente per poter uscire da questa condizione. Ecco, in questo secondo caso, ci troviamo di fronte a delle persone pericolose che devono prendere atto dello stato di conoscenza.

Quando si mescola l’ignoranza alla stupidità, ci troviamo di fronte ad una persona potenzialmente pericolosa, soprattutto se pretende di essere migliore degli altri. La stupidità non è uno stato eterno e se c’è la voglia del singolo, si può uscire da questa condizione e abbracciare la sapienza.

Si dice che solo gli stupidi non cambiano mai idea. Fateci caso: una persona colta ed intelligente prenderà in considerazione ogni idea, ogni intervento, mentre una persona stupida ignorerà ogni suggerimento e ogni idea diversa dalla sua e punterà all’obiettivo, come un toro di fronte ad una bandiera rossa.

Quando la stupidità viene accompagnata ad una buona dose di presunzione, vedremo come il vuoto presente nelle loro teste farà allungare la lingua. Gli stupidi, gli ignoranti e i presuntuosi non si curano di dire cose sbagliate e di sovrastare le idee altrui, sono talmente pieni di sé da pensare che siano nel giusto, ma, nella maggior parte delle volte, sono nel torto.

Forse il problema più grande del mondo è proprio quella sicurezza che scorre nelle vene degli stupidi: le persone stupide sbandierano la loro ignoranza come se fosse un vanto, un qualcosa per cui essere felice. Al contrario, le persone intelligenti sono le più insicure e piene di dubbi e prima di aprire bocca, riflettono un’infinità di tempo su ciò da dire.

Quando una persona è stupida o ignorante non va presa in giro: possono esserci tantissimi fattori per cui un individuo non conosca una materia o non la comprenda appieno. Ma quando la stupidità si combina con la voglia di mostrarsi e di diffondere il proprio verbo, allora la questione diventa seria e bisogna cercare di fermare queste persone.

Il dubbio può attanagliare anche le persone più intelligenti e colte, ma non coglie mai le persone stupidi ed ignoranti, che godono nello sguazzare della loro inconsapevolezza e che sono sempre sicuri delle loro opinioni.

Quando non c’era internet, la stupidità di una persona poteva essere solamente presunta. Ora, invece, viene sbandierata come se fosse un vanto, sfoggiando l’ignoranza come se fosse un qualcosa di cui vantarsi.

Fateci caso: le persone più intelligenti sono sempre quelle più piene di paure, dubbi e problemi. Le persone stupide, che ignorano la maggior parte dei fatti del mondo, sono quelle che vivono in modo migliori, felici e contente, all’oscuro di tutti i problemi del mondo.

La persona intelligente e saggia non è supponente, vive piena di dubbi ed incertezze, cambiando opinione spesso su tutto. La persona stupida ed ignorante è ostinata e non cambia, in nessun caso, opinione, pensa di essere a conoscenza di tutto, tranne della sua ignoranza.

Essere stupidi è una condizione molto frequente, ma che può essere cambiata con molta facilità: basta aprire un libro, tenersi informati sui fatti del mondo, leggere e cercare di conoscere il mondo esterno. Può sembrare complicato e faticoso e infatti la stupidità è la via più semplice per vivere, chi è intelligente si pone delle domande e darne le risposte è arduo e faticoso.

Frasi sull’ignoranza e sulla maleducazione umana

La maleducazione ha tante forme e tante sfaccettature: c’è chi la abbina alle cattive maniere, chi la considera come una mancanza di bon ton e chi invece vede come una forma di ignoranza di tutte quelle regole non scritte, ma che è giusto tenere in società e nel rapporto con gli altri.

Vediamo quali sono le migliori frasi originali sull’ignoranza e la maleducazione umana.

La maleducazione è parlare mentre si mangia o parlare con la bocca piena, ma non scordiamoci anche di chi parla senza sapere e con ignoranza.

La maleducazione è quella forma estrema di forza che le persone ignoranti usano per avere ragione. Fateci caso, una persona educata mostrerà e presenterà il suo pensiero con calma e ragionevolezza, ma la persona maleducata farà forza sulla sua ignoranza con arroganza e saccenteria.

Mai iniziare a discutere con una persona maleducata e ignorante: alzerà i toni, sbatterà i piedi ed urlerà e neanche tutta la conoscenza del mondo potrà fermare la sua arroganza nel credere di essere nel giusto.

Non bisogna mai perdere la pazienza e scendere al livello delle persone maleducate: perdere la pazienza significa perdere anche la battaglia con l’interlocutore, perché il maleducato ti porterà al suo stesso livello e ti batterà per esperienza.

È difficile mantenere la pazienza di fronte ad una persona che sbandiera la sua sua ignoranza e la sua arroganza, urlando e facendo mostra della sua maleducazione. La via più semplice potrebbe sembrare quella di urlare più forte, ma sarebbe come urlare di fronte ad un muro bianco di cartongesso: prendere un respiro profondo, mantenete la calma e defilate dalla discussione, il vostro tempo e la vostra pazienza non meritano la discussione con una persona maleducata e ignorante.

Quando si parla ad una persona maleducata e ignorante, essa sentirà solamente l’eco del vuoto che è presente nella sua testa.

Non importa se si dicono cose giuste, con la maleducazione si passa dalla parte del torto anche quando si ha ragione. State attenti alla forma di ciò che dite, passare dalla parte sbagliata è un attimo.

L’intelligenza, la sapienza, la conoscenza, la cultura sono tutte cose essenziali per il pensiero del singolo, ma esse finiscono rapidamente se ci si esprime in modo maleducato e arrogante.

L‘ignoranza va molto spesso a braccetto con la maleducazione, fateci caso. Le persone che urlano, strepitano e aggrediscono l’interlocutore sono le stesse che, in altre situazioni, non hanno nulla da dire se non qualcosa di stupido ed insensato.

L’educazione è ormai una cosa rara nei rapporti umani e personali, eppure basterebbe quella per farci distinguere nella massa di ignoranti e maleducati che ci circonda, che pensa solamente ad urlare e strepitare per far presente le loro stupidaggini.

La maleducazione è l’esatto opposto del silenzio educato: la persona maleducata e ignorante urlerà per sovrastare gli altri con ciò che pensa e dice, la persona educata e colta ascolterà tutto prima di dire la sua opinione, facendo attenzione a non sovrastare mai gli altri.

L’educazione è un qualcosa che viene insegnato fin da quando siamo piccoli dalla nostra famiglia: è un processo difficile, perché la maleducazione è la via più facile da percorrere, urlare e dire la propria è molto più facile rispetto al riflettere e rimanere calmi. Ma quando si è cresciuti, ci rendiamo facilmente conto che l’educazione si possiede o non si possiede, non si può fingere di averla.

Il problema della maleducazione è che si tratta di una libera scelta: di fronte ad una discussione, l’individuo sceglie di urlare e strepitare per non dire nulla, di fronte ad un evento, è l’individuo che decide di non comportarsi correttamente. La maleducazione è una scelta personale e per questo deve essere condannata più della stupidità e dell’ignoranza.

La maleducazione è una piaga che si presenta nella vita e nella società in tante forme: c’è chi usa frequentemente il turpiloquio, c’è chi non si comporta in maniera corretta in pubblico, c’è chi alza la voce e non si cura del pensiero altrui. Ci sono tante forme di maleducazione, ma è importante non cedere mai alla via più semplice: urlare non porterà a nulla, riflettere porterà alla conoscenza.

Se in passato la maleducazione veniva vista come il non sapersi comportare in pubblico o non saper stare a tavola, in tempi moderni, la maleducazione si è trasformata ed è diventata più pericolosa, soprattutto se sbandierata tramite smartphone.

Il problema dell’ignoranza e della maleducazione è che sono due cose estremamente contagiose: state attenti a chi è maleducato, potrebbe portarvi al loro livello e far passare da maleducati e ignoranti anche a voi.

Frasi sull’ignoranza e la cattiveria delle persone

L’ignoranza può portare ad un atteggiamento ostile e cattivo da parte delle persone, le quali, non sapendo più come controbattere, passano a parole offensive e dolorose per l’interlocutore.

Vediamo quali sono le migliori frasi originali sull’ignoranza e la cattiveria delle persone.

La cattiveria è l’arma preferita da chi prodiga l’ignoranza: le persone ignoranti non hanno nient’altro che la cattiveria per poter colpire i propri nemici.

Difficilmente la cattiveria e l’ignoranza non combaciano nelle stesse persone: chi ha deciso di percorrere la strada dell’ignoranza, lontana dalla cultura e dalla conoscenza, irrigidisce la sua anima e si ammanta di cattiveria con le persone attorno a lui.

La cattiveria e l’ignoranza sono le due facce di una sola medaglia: entrambe attirano negatività e dolore e riescono ad oscurare anche la luce più accecante.

In una discussione con una persona ignorante, questa non avrà argomenti validi per controbattere le accuse, perciò sfodererà l’arma della cattiveria, perché essa è l’ultima spiaggia per chi non vuole la conoscenza.

La cattiveria e l’ignoranza hanno il potere di irrigidire l’anima, il cuore e la mente.

Chi ignora la cultura e la conoscenza è portato a rispondere con cattiveria alla vita, perché non ha mai visto la bellezza dell’arte e del sapere.

Quando ci interessiamo al mondo che ci circonda, agli altri, alla cultura e alla conoscenza, riusciamo ad allargare la mente a dismisura, proprio per abbracciare tutte le cose che impariamo. Se decidiamo, invece, di non interessarci a nulla se non al nostro piccolo orticello, la nostra mente rimane piccola ed insignificante e, proprio per questo, diventiamo cattivi col mondo che ci circonda e con la gente che abbiamo intorno.

La cattiveria e l’ignoranza sono una nostra scelta: non nasciamo ignoranti o cattivi, perciò, in ogni momento della nostra vita, possiamo decidere di cambiare ed allargare i nostri orizzonti. Quello che conta è avere la volontà di farlo.

Le persone ignoranti non hanno nulla su cui riflettere e pensare, perciò gli altri diventano il principale obiettivo su cui sfogare tutte le proprie frustrazioni. Ecco perché chi ha una mentalità retrograda e vive solamente la sua misera vita, decide di sfogarsi sugli altri, versando su di loro litri di cattiveria.

La cattiveria non è mai la strada da percorrere, in nessun caso, neanche se la situazione sembra troppo difficile per uscirne. La cattiveria è l’arma delle persone ignoranti, che riescono a padroneggiare a causa del loro cuore arido.

L’inferno non è fatto di fuoco, urla e grida, ma di ignoranza e cattiveria.

Essere cattivi non porta mai a nulla: inaridisce il cuore, annichilisce la mente e crea del veleno letale nell’anima delle persone cattive. Le persone intelligenti e sapienti hanno capito che la cattiveria non è mai la strada da percorrere, solo le persone ignoranti la adoperano per vivere.

Purtroppo viviamo in un mondo in cui la maggior parte delle persone sono ignoranti e cattive: vivono nel dolore altrui, si cibano di esso e diventano più forti. Quando ci troviamo di fronte ad una persona del genere, cerchiamo di non averci a che fare, avvelenerà solamente la nostra vita, senza possibilità di salvezza.

Nel cuore dell’uomo sapiente non c’è traccia né di cattiveria e né di ignoranza.

Le persone cattive sono così proprio perché ignorano l’effetto delle loro azioni e delle loro parole: se non ignorassero l’effetto che fanno, eviterebbero di dire e fare ciò.

Molte persone sono diventate cattive dopo aver subito alcuni traumi nella loro vita: non si comportano così perché vogliono, ma perché hanno paura di essere ferite. Altro discorso quando queste stesse persone sono ignoranti e non sanno che cosa dicono o cosa fanno: loro feriscono perché non sanno fare altro nella vita.

Quando ricevete offese, tenete sempre presente chi avete di fronte: nella maggior parte delle volte troverete individui che godono nel fare del male agli altri e che si crogiolano nella loro ignoranza. Ignorateli anche voi, perché la vita saprà come ricompensarvi.

So che sembra ingiusto vivere in un mondo in cui le persone cattive e ignoranti riescono sempre ad andare avanti, ma non cedete all’ignoranza e alla cattiveria, alla fine di tutto, sarete voi ad essere migliori di tutti gli altri e loro saranno gli ultimi.