Frasi sulla Fotografia

Vi proponiamo una serie di frasi originali sulla fotografia, celebrandone la bellezza e in particolare soffermandoci sulla fotografia che ritrae soggetti afferenti alla sfera dell’amore ma anche frasi sulla fotografia e i ricordi e sull’intramontabile fascino della fotografia nella sua veste originale, quella cioè in bianco e nero.

La fotografia è un’arte magnifica, che permette di catturare momenti fugaci e tramandarli al futuro onde mantenerli sempre vivi nella memoria e nel cuore. Se in passato fare fotografie era un’attività prevalentemente riservata a professionisti e amatori e cultori dello scatto oggi, grazie agli smartphone e alle loro videocamere performanti, ciascuno di noi fa decine di foto ogni giorno. Questo a riprova di come immortalare un momento importante, seppur passeggero, sia avvertito dagli esseri umani come essenziale per ricordare e conservare il presente, sempre passeggero e spesso “dato per scontato” se non legato ad immagini che ne testimonino l’importanza transeunte.

Le frasi più belle sulla fotografia: aforismi originali

La fotografia è fin dalla sua nascita un’arte praticata e amata da moltissime persone in tutte il mondo: proprio in virtù della sua popolarità e della vastità delle influenze che essa ha riverberato sulla società e sui costumi (basti per esempio pensare al ruolo centrale della fotografia di moda e pubblicitaria nell’orientare modi e stili) le riflessioni che ne hanno celebrato la bellezza, la forza e la capacità di impattare sulla realtà sono moltissime. Vi proponiamo per questo degli aforismi originali che raccontano quanto sia bella e necessaria la fotografia.

  • La fotografia corrisponde pienamente al suo senso etimologico, una scrittura di luce che restituisce tutta la magia di un momento, di uno sguardo, di un frangente unico e irripetibile e lo rende eternamente disponibile agli occhi di chi ha vissuto quell’istante ma anche a coloro che non c’erano e che in qualche modo possono immaginarlo, sognarlo, gustarlo come se vi avessero preso parte.
  • C’è forse un’arte più affascinante della fotografia? Che sia analogica – e quindi ancora, in parte, alchemica – o  digitale, la sua funzione, pur passando il tempo, rimane immutata: portare il presente nel futuro, cogliere l’essenza di una situazione o di una persona e consegnarla all’avvenire, affinché la memoria della bellezza e della vita non tramonti.
  • La fotografia è l’arte suprema dello sguardo: il punto di vista di chi scatta è infatti centrale nel conferire ad alcuni altissimi risultati prodotti da questa disciplina lo status di “opere d’arte.” L’occhio del fotografo è come un obbiettivo che seleziona e compone la realtà e ce la restituisce, rileggendola nel profondo, reinterpretandola e scovando in essa nuovi ed imprevedibili significati che l’osservatore non aveva mai intravisto. Il punto di vista, insomma, è uno strumento di scoperta del mondo, filtrato dalle qualità tecniche della macchina fotografica.
  • Il fascino più grande della fotografia risiede nel suo essere un’arte che richiede l’ausilio della meccanica, dal suo essere opera d’arte e opera d’ingegno allo stesso tempo, dall’equilibrio tra visione artistica e capacità tecnica. Poche altre discipline artistiche prevedono un rapporto così assiduo tra creatore e mezzo meccanico di realizzazione dell’opera e questa labilità di confini tra fotografo e macchina fotografica costituisce il mistero più seducente di quest’arte.
  • La fotografia è un’arte in parte meccanica messa a disposizione della storia e della memoria: rivivere epoche passate, ricevere testimonianze di eventi e fatti storici e di costumi, conoscere da vicino la storia e i volti dei nostri antenati è possibile da ormai un paio di secoli ma questa possibilità non smette di stupirci e farci sentire grati verso gli uomini che misero la loro intelligenza al servizio della tecnica per realizzare questo prodigio, che ci consente di conservare il passato e trasmetterlo al futuro.
  • La fotografia registra e reinterpreta la realtà a seconda della soggettività del fotografo: non troveremo mai due fotografie identiche dello stesso paesaggio, dello stesso ritratto, dello stesso abito eseguite da due fotografi diversi. Ogni artista della fotografia traspone infatti nello scatto una parte importante di sé, una sorta di firma che sigilla una visione precisa ed individuata del mondo. Per questo la fotografia non smette mai di stupirci e di essere fonte di bellezza, anche quando ciò che ci mostra è doloroso.
  • La fotografia è bellezza, dinamismo, evocazione, suggestione, potenza, invenzione, fantasia, sperimentazione, ardimento, provocazione, visione, immaginazione, illusione, gioco ottico, creatività, pulsione, attrazione, seduzione, repulsione: è tutto ed il contrario di tutto, ma senza dubbio l’energia e la forza delle immagini fotografiche sono veicoli instancabili di comunicazione e di bellezza, anche quando i loro soggetti sono espressione di sofferenza e rabbia, poiché anche nella disperazione alberga la forza vitale che anima le immagini e le fa parlare all’umanità.

Frasi d’amore sulla fotografia

Quante sono le fotografie – famose e non – che hanno ritratto momenti d’amore? Da un bacio rubato per strada alle fotografie del matrimonio proprio o dei propri genitori, parenti e amici, dalle foto scattate ai figli nel primo giorno di scuola alle foto che celebrano la laurea: quasi tutte le fotografie che abbiamo nei nostri album e nei nostri telefoni sono legati a momenti in cui l’amore per le persone care è protagonista. La fotografia celebra unioni e successi delle persone che amiamo e per questo vi proponiamo una serie di frasi originali d’amore sulla fotografia.

  • L’album fotografico del mio smartphone è pieno di foto di noi due nelle situazioni più diverse, nei momenti più diversi, lontani e vicini nel tempo: le sfoglio e rivedo tutta la nostra storia, nei tuoi sorrisi, nei tuoi occhi profondi e bellissimi, nei tuoi vestiti che cambiano a seconda delle stagioni. Questo rullino virtuale mi ricorda ogni giorno che ci amiamo e che abbiamo percorso insieme una strada bellissima, destinata a continuare.
  • La nostra casa, da che ricordo, è piena di album e raccoglitori di fotografie: lì sono conservati tutti i momenti più importanti e belli della nostra famiglia, i successi piccoli e grandi di ogni giorno, i viaggi, le vacanze, i compleanni, tutti quei momenti all’apparenza irrilevanti che rappresentano la sostanza piena della vita, la sua bellezza che resiste. Continueremo ad aggiungere nuovi fotogrammi alla nostra storia di famiglia, una storia d’amore e di fotografia!
  • Le fotografie sono preziose: riguardandole troviamo spesso volti lontani nel tempo, cambiati dalla vita e dal suo scorrere, bambini che diventano grandi, adulti che invecchiano. Spesso sfogliando gli album dei ricordi, nei vecchi bauli, ci si imbatte anche nei visi di persone che non ci sono più, nei loro sorrisi lontani. Per quanto questo possa essere talvolta doloroso, trovare nelle fotografie una traccia di chi ci ha lasciato rinnova e riaccende l’amore che lega i vivi e i morti, il presente ed il passato, che la fotografia pone in contatto per brevi e volatili momenti, in cui la scintilla che alimenta il cuore si riaccende e brilla potente.
  • Non c’è momento felice che la nostra macchina fotografica non abbia documentato: dalla nascita dei miei fratelli alle mie gare di nuoto vittoriose, dalle gite scolastiche alle zoo alla laurea, dal matrimonio alla nascita dei figli. Le nostre fotografie hanno scritto una bellissima storia d’amore che continua a crescere, ad aggiungere nuovi capitoli a ciò che è stato e nelle immagini che rimangono c’è la traccia permanente di tutto il bene e di tutto l’amore che ci ha uniti e che ancora oggi ci avvolge.
  • La fotografia è da sempre il mio grande amore: attraverso questa passione ho dato forma e sostanza alla mia visione, ai miei sogni, ai miei desideri, reinventando la realtà attraverso il mio punto di vista. Ho amato ogni soggetto che ho fotografato, ogni paesaggio, ogni monumento, ogni sorriso che ho immortalato per ricordare, per ripercorrere la mia vita e per tenere vicino al cuore ciò che è importante. Proprio per questo amo la fotografia: grazie ad essa il tempo si ferma e rimane nel cuore.
  • Mi sono innamorata della fotografia grazie ad alcuni scatti famosissimi, primo fra tutti “Le Baiser De L’Hotel De Ville” di Robert Doiseneau, una delle foto più belle del mondo, due amanti, ritratti in bianco e nero, che si baciano con passione nella folla in movimento di Parigi. Un’immagine iconica che fin da subito mi ha fatto capire che fotografia e amore sono due concetti vicini: si fotografa ciò che si ama, ciò che si vuole comunicare con urgenza, ciò che è importante. E cosa c’è di più importante dell’amore?!
  • La fotografia è il mio grande amore di vecchia data: le sono fedele da quando me ne sono innamorata, quando ero una ragazzina e da allora non ho mai smesso di scoprirla, di esplorarla, di farmi guidare dalle sue suggestioni e di provare a raccontare la realtà attraverso il suo filtro. La bellezza e la forza che sono riuscita a restituire è tutto merito suo: se io ho amato la fotografia so anche che la fotografia, in qualche modo, mi ha amata molto, mettendosi interamente a disposizione del mio cuore e della mia visione e di questo non sarò mai grata a chi mi ha regalato la prima macchina fotografica e il primo rullino!

Frasi sulla fotografia e i ricordi

La fotografia è inscindibilmente legata alla memoria ed ai ricordi: in fin dei conti, ogni volta che scattiamo una foto, con la macchina fotografica o con il cellulare, consciamente o meno, ciò che facciamo è affidare una porzione della nostra storia personale e dei nostri ricordi al mezzo fotografico, in modo di poterli ritrovare, rivivere nel futuro e assaporare nuovamente le emozioni ed i sentimenti provati nel passato. Ecco ora varie frasi sulla fotografia e i ricordi.

  • La fotografia è il modo che noi umani abbiamo per salvare il passato. Immagina se un giorno di punto in bianco tutte le fotografie del tuo cellulare scomparissero o se quelle attaccate agli album di famiglia sbiadissero e rimanessero indeterminate immagini stinte. Non ti sembrerebbe di aver perduto per sempre un pezzo di vita? In realtà non sarebbe così, i ricordi vivono nella mente, ma la fotografia è un appiglio materiale al passato, una sorta di medicamento che esercita un “effetto placebo” sulla nostra percezione del tempo che sfugge e che passa.
  • Quanta vita vissuta abbiamo affidato alle fotografie? Moltissima. Soprattutto i momenti passati rivivono nelle immagini digitali o cartacee che abbiamo scattato e che continuiamo a guardare e a riguardare, per riscoprirci, per ritrovarci, per rievocare almeno in parte la gioia autentica di tanti momenti trascorsi.
  • La fotografia, custode dei ricordi, è un balsamo che cura le nostre nostalgie permettendoci di riassaporare il tempo passato, emozioni archiviate, incontri svaniti nelle nebbie del tempo. Ma anche, con struggimento, a conservare la memoria di chi non c’è più, a rivivere il tempo passato assieme a chi se n’è andato e a mantenere vitale la relazione spirituale tra vivi e morti attraverso la forza tangibile delle immagini.
  • Cosa sarebbero gli uomini e le donne senza la memoria? Poca cosa. E cosa sarebbero senza le fotografie, segni materiali della loro esistenza sulla terra? La forza della fotografia come ricordo, memoria e testimonianza è molto più ampia di quanto normalmente si crede. Pensiamo ad esempio agli archivi iconografici: riserve preziose della memoria visiva di una nazione, di un’istituzione, ecc. Senza quelle immagini quanto sarebbe più difficile immaginare e ricostruire la Storia?
  • Come la scrittura, anche la fotografia ha in qualche modo la missione di tramandare il tempo presente all’avvenire, in modo che non si perda memoria di quello che è stato. Il fotografo deve sempre pensare che l’immagine che scatta non è neutra e che in futuro molte letture potrebbero sovrapporvisi. Non per questo però il suo gesto deve essere allora inautentico: il punto di vista è essenziale ed un interprete onesto saprà restituirlo, in modo che il ricordo possa diventare testimonianza e fornire le giuste chiavi di lettura di un tempo che non c’è più.
  • Ogni fotografia è un ricordo, un sorriso, uno sguardo, un’andatura, un gesto: tutto ciò che l’obiettivo cattura parla al presente ma è destinato al futuro.

Frasi sulla fotografia in bianco e nero

La fotografia in bianco è nero è carica di suggestione e fascino, nostalgia e bellezza. In questa veste positivo-negativo nacque la fotografia nell’ ‘800 e ancora oggi sono tanti i fotografi che scelgono di scattare in bianco e nero per dare una carica emotiva più intensa alle immagini. Proprio per celebrare la bellezza di questo “classico” della fotografia, vi presentiamo una serie di frasi originali che esaltano la fotografia in bianco e nero.

  • Se si è alla ricerca di un classico intramontabile per un servizio fotografico ma anche per un semplice scatto quotidiano che emozioni lo spettatore, bisogna optare per il bianco e nero: in questo modo le immagini acquistano un’eleganza senza pari, una pulizia formale estrema, una profondità di contrasto tra luci ed ombre che non lascia mai gli osservatori indifferenti.
  • La fotografia in bianco e nero può certamente dare un tocco retrò alle immagini ma sicuramente la sua funzione primaria è quella di esaltare i soggetti, restituendone le forme e fattezze con il massimo rigore formale e mettendo in risalto i punti di forza di un volto, di un paesaggio, di un oggetto.
  • Il bianco e nero è un grande classico che non smette di stupire ed affascinare, sia i fotografi che il pubblico! Non c’è da stupirsi se molte star optano ancora oggi per ritratti in bianco e nero e se questa soluzione viene adottata anche per servizi di moda e di haut-couture.
  • Il bianco e nero è l’origine della fotografia e proprio per questo è insuperabile la resa luministica che questa formula consente di ottenere: la profondità, la pastosità, la levigatezza di una fotografia in bianco e nero è unica e difficilmente paragonabile ad uno scatto omologo effettuato a colori. Non c’è niente da fare, il bianco e nero è old but gold!
  • Per far emergere un profilo, per stagliare una figura nello spazio, per far aggettare un’architettura particolare da una superficie, per esaltare la luce su un determinato paesaggio il bianco e nero si rivela sempre la scelta fotografica migliore: con estremo rigore questa modalità nobilita le immagini, le rende plastiche e sensuali, le rende quasi matericamente presenti sfruttando solo il contrasto tra luce ed ombra. Un meccanismo apparentemente semplice ma che solo i grandi fotografi sanno dominare!
  • Sfogliando gli album di famiglia del passato è inevitabile imbattersi in una moltitudine di fotografie in bianco e nero: quanto sono belle! Quanto sono eleganti le figure e quanto raffinati i volti, quanto potenti i contrasti di luce e quanto struggenti paiono i ricordi che fissano nel contrasto tra positivo e negativo l’esistenza di parenti lontani, spesso mai conosciuti, ma che ci hanno consegnato una traccia di sé attraverso quelle immagini.
  • Se ti propongono un servizio fotografico non esitare: esigi il bianco e nero! Avrei così ritratti e immagini di te che resisteranno nel tempo, oltre le mode passeggere, e il tuo viso ed il tuo corpo saranno immortalati con tutta l’eleganza e lo stile che il bianco e nero garantisce alle immagini. In questo modo, anche tra molti anni, potrai rivederti elegante e bella come non mai.