La fine di un’amicizia è sempre un momento difficile e doloroso da affrontare; se l’amicizia poi finisce in modo burrascoso e si configura come una rottura definitiva e non come un più comune e sanabile distacco temporaneo, la ferita brucia particolarmente. In questo articolo presenteremo alcune brevi frasi che riassumono il senso di delusione e sconforto che colpisce chiunque perda un amico in modo definitivo e brusco, magari anche violento, in senso emotivo. Accanto ad esse proponiamo anche alcune frasi che danno speranza a chi ha perso un amico.
Frasi brevi sulla delusione per un’amicizia finita
Le amicizie finite lasciano l’amaro in bocca e una grande delusione. Vediamo alcune frasi originali brevi su questo tema.
- Un’amicizia finita male è paragonabile al risveglio da un bel sogno: ci eravamo illusi di aver trovato finalmente una persona con cui condividere gioie e dolori di ogni giorno, un alleato, un fratello elettivo. Ma è bastata una frizione, un non detto, una menzogna a rovinare tutto, a spezzare l’incanto, a riportarci alla durezza della realtà: la vera amicizia non è facile da incontrare.
- Spesso sono proprio le amicizie che consideriamo più solide a finire rovinosamente. Evidentemente perché non sono solide come crediamo. Le amicizie che esplodono improvvise e ci assorbono completamente, corpo e anima, si rivelano frequentemente fuochi fatui, infatuazioni non destinate a durare. Questo perché l’amicizia vera, salda, intoccabile si costruisce nel tempo con pazienza e abnegazione, caratteristiche queste che solo pochi possiedono.
- Amarezza, disperazione, delusione profonda sono i sentimenti che accompagnano il momento buio in cui un’amicizia finisce male. Spesso, quando un rapporto intenso si spezza, si dicono parole pesanti, si esternano pensieri che non corrispondono in pieno al nostro sentire, si esasperano conflitti ed idiosincrasie e si finisce con il lasciarsi in un modo ancora più drammatico.
- Fidarsi, lasciarsi andare, aprirsi con un amico che si ritiene sincero è qualcosa di bellissimo, che non ha prezzo e che colma di gioia. Ma quando l’amicizia finisce, troppo spesso, ahinoi, si rischia di sentirsi spogliati e violati: qualcuno che consideravamo nostro fraterno amico è a conoscenza dei nostri segreti, delle nostre debolezze, dei nostri sogni e potrebbe usarli contro di noi, spezzandoci ulteriormente il cuore.
- Ci sono rapporti di amicizia che lasciano intravedere una prospettiva di eternità – dell’eternità pensabile da un essere finito come l’uomo. Sono strali di pura felicità, quegli attimi in cui si scorge una possibilità di resistenza al tempo. Quando però quel rapporto che ci aveva proiettato così lontano si logora o naufraga violentemente per i motivi più diversi, il colpo è durissimo e la delusione bruciante. Come marinai alla deriva ai quali è interdetta la visione della stella polare si fluttua ciechi nel mare del disinganno e della solitudine.
- Quando un’amicizia finisce all’improvviso ed in maniera brusca, con gesti e parole inusitate che non possono in alcun modo far presupporre un riavvicinamento futuro, la batosta è grande davvero. La delusione brucia come sale su una ferita aperta. Credere nuovamente nell’amicizia sarà difficile ma sarà sempre opportuno tenere a mente anche e soprattutto il buono che la relazione terminata ha saputo portare nella nostra vita, farne tesoro per non inaridirsi e per non perdere la capacità di condividere e sostenere il prossimo.
Frasi sull’amicizia tradita e finita male
Spesso le amicizie finiscono a causa della mancanza di lealtà, onestà, chiarezza. Proponiamo di seguito alcune frasi sull’argomento
- Spiegare a parole il tormento che assale chi ha perso per sempre un amico a causa di un tradimento o di uno scontro è praticamente impossibile: la ferita che lacera il cuore e l’anima non si rimarginerà mai e credere ancora nell’amicizia sarà arduo.
- L’amicizia tradita è peggio di una doccia fredda: una persona ripone speranze ed affetto in un amico, credendosi ricambiato… eppure basta così poco a far crollare quel castello di carte, così bello ma così fragile. Senza radici nemmeno l’albero più rigoglioso riesce a sopravvivere e basta un soffio di vento leggero per spazzarlo via per sempre: solo la delusione rimane.
- Bisogna sperare che gli amici che scegliamo, al di là delle situazioni in cui la vita ci porrà nei loro confronti, siano onesti e sinceri, anche dopo la fine dell’amicizia: il rispetto deve essere alla base di qualsiasi rapporto interpersonale e il tradimento non è mai ammesso. Ciò vale a maggior ragione per un rapporto d’amicizia giunto al capolinea.
- Quando un’amicizia si spegne a causa di un tradimento, lo scorno e lo scotto da pagare è altissimo. Se siamo noi i traditori dovremo fare i conti con le nostre responsabilità per ritrovare la pace; se siamo i traditi dovremo trovare in noi la forza per ristabilire armonia ed equilibrio nella nostra mente e nel nostro cuore, che saranno per lungo tempo accecati dalla rabbia e dal rancore.
Frasi tristi sul dolore per un’amicizia finita
La fine di un rapporto di amicizia scatena profondo dolore, sofferenze lunghe e talvolta difficili da superare. Alcune brevi frasi descrivono questi stato d’animo.
- Lasciarsi dicendosi le parole peggiori possibili e commettendo gesti inconsulti è terribile e getta sull’amicizia che fu un’ombra nera di rancore e astio ma anche di vergogna. Spesso, ripensando al momento della rottura, ci si sente in profondo disagio proprio a causa ci ciò che si è detto – e che spesso non si pensava realmente ma si è enunciato sull’onda di una grande perturbazione emotiva – e per come ci si è comportati. Si rimugina senza fine sulle dure parole a noi rivolte dall’amico perduto: sull’amicizia ormai tramontata graverà per sempre un ricordo amaro e oscuro.
- Gli amici rappresentano una vera e propria bussola, un punto di riferimento, stabile e costante, al quale rivolgerci durante tutta la vita per ritrovare la propria posizione del mondo e nell’esistenza. Quando si perde un amico quindi il disorientamento è il sentimento prevalente: ci si sente persi, soli, senza un perché, senza una ragione per la quale vivere. Una parte di noi stessi ci lascia per sempre, eppure continuiamo a vivere e ad ostentare impassibilità.
- La fine di un’amicizia è come un lutto: il dolore iniziale sembra insostenibile, ogni oggetto, ogni situazione, ogni parola udita o letta per caso ci richiama alla mente l’amico perduto. Tutto il mondo che ci circonda sembra impegnato a tessere intorno a noi una rete inestricabile di ricordi che sembrano rivangare di continuo la relazione finita e i suoi momenti. Ma con il tempo e la distanza il cuore di rappacifica, la delusione si metabolizza, si comprendono le ragioni – ma anche i torti – dell’ex amico così come i nostri. Si raggiunge infine la consapevolezza dei propri sbagli ma anche delle proprie virtù e da questa si riparte per costruire il futuro.
- Spesso si è portati a pensare che l’amicizia che finisce in malo modo non sia vera ed autentica amicizia ma tutt’al più conoscenza approfondita o addirittura affinità superficiale. Generalizzare in questo campo non serve a molto. Anche grandi, lunghe, profonde amicizie possono naufragare rovinosamente a causa di divergenze, incomprensioni, tradimenti perpetrati più o meno consapevolmente e talvolta, tanto è più intensa la relazione quanto più travagliata, dolorosa ma anche netta e irrevocabile è la sua fine.
- Un’amicizia che termina in modo burrascoso è complicata da gestire. Tornare alla normalità e recuperare fiducia in sé e negli altri è difficile, specie se nella fine del rapporto si hanno inderogabili responsabilità. Non sempre è possibile concludere una relazione intensa civilmente ma è sempre necessario portare rispetto verso un ex amico e, dopo le dovute considerazioni, chiedere scusa, che non significa automaticamente ristabilire l’armonia e fare la pace ma riconoscere all’amico di un tempo la sua dignità di persona.
- Come una pioggia incessante, il ricordo dei bei tempi trascorsi insieme si abbatte sui pensieri di chi ha perduto un amico: le lacrime versate distillano in pianto il nostro dolore ma sono allo stesso tempo un balsamo per il cuore ferito.
- La sofferenza così grande che scaturisce dalla fine di un’amicizia può risolversi poi in una maggiore pace interiore: le amicizie non finiscono per caso, una ragione ne determina sempre gli estremi movimenti. Ricostruire ed individuare le origini del malessere ci aiuterà a vivere meglio.
- Perdere un amico dopo una lite, uno scontro sapendo di non averlo mai più al proprio fianco è come ricevere un pugno nello stomaco: fa male ed il ricordo del dolore dura una vita intera. Solo la memoria del tempo felice spingerà la vita verso nuovi lidi e a quelle memorie potrà aggrapparsi il cuore in preda ai patimenti.
- Quando un’amicizia volge al termine gli ex amici conservano nel cuore un dubbio che sempre li accompagnerà: cosa ci avrebbe riservato la vita se non ci fossimo separati definitivamente? Come sarebbe stato avere quella persona vicina nei momenti clou dell’esistenza? Cosa avremmo potuto ricevere e dare all’amico ormai perduto? Interrogativi lancinanti destinati a rimanere senza risposta.
Aforismi brevi di speranza e conforto dopo la fine di un’amicizia
La fine di un’amicizia è un momento difficile ma non bisogna mai perdere la speranza: nuovi incontri avverranno e persone di valore capiteranno di certo sul nostro percorso. Di seguito alcune brevi frasi per non perdersi d’animo quando un’amicizia finisce.
- Le amicizie non sono tutte uguali: se a finire male è un’amicizia superficiale e poco profonda, passato lo scorno e la rabbia iniziali, ci si riprende facilmente e si realizza di aver dato credito e fiducia a una persona che forse, a ben vedere, non lo avrebbe meritato e che si è approfittata di noi. Poco male: il mondo è pieno di persone pronte ad accogliere il nostro affetto e a restituircelo!
- Ciò che più fa male quando un’amicizia finisce bruscamente è il pensiero di non poter essere più accanto all’amico nel momento della difficoltà e paradossalmente non poter essere al suo fianco in questo momento di separazione.
- Mettere la parola fine ad un’amicizia è una scelta dolorosa e faticosa ma talvolta necessaria. Se le condizioni del rapporto si sono deteriorate e non sussiste più la base di dialogo, condivisione e rispetto alla base di ogni relazione degna di essere vissuta è necessario reagire e pretendere dall’altro tali elementi. Se l’amico non è disposto – per ragioni personali, professionali, familiari – a fare un passo verso di noi forse è perché reputa la nostra amicizia meno importante del resto. Starà a noi allora compiere la difficile scelta e tagliare i ponti. Dare senza ricevere non è giusto.
- Ogni dolore un giorno ci sarà utile: superare la fine di un’amicizia importante ci fortifica e ci prepara ad affrontare la vita e i nuovi incontri con più consapevolezza e determinazione a non commettere nuovamente gli errori del passato. Un’amicizia che finisce spesso lascia il posto ad una nuova amicizia che nasce e che sicuramente sarà più onesta, leale, vera.
- Un amico che ci abbandona porta via con sé parte delle nostre speranze, dei nostri sogni, delle nostre paure: un amico che ci lascia, in qualche modo, ci priva di una parte di noi. Ma è vero anche il contrario: lui stesso si priva di una parte di sé che è il dono che a noi rimane. Anche la fine più straziante e dolorosa di un’amicizia non è priva di frutti: il bene e il buono che gli amici hanno saputo darsi permane, resta, fiorisce in altre forme anche nella distanza, spesso irreparabile, che il tempo crea tra le persone.
- La memoria protegge per sempre i ricordi un’amicizia finita male e per quanto sia stata violenta e ricca di conflitto la chiusura del rapporto, un piccolo tesoro di affetto e felicità continua a sopravvivere intatto nel cuore di chi, nonostante tutto, ha amato sinceramente l’amico perduto.
- L’istinto non inganna: quando sentiamo che un’amicizia è giunta al capolinea e che non ci sono i presupposti per farla perdurare è doveroso prendere le distanze da un amico che non consideriamo più tale. Per quanto sarà grande il dolore che proveremo, la delusione lascerà presto spazio al sollievo che nasce dalla certezza di aver fatto la cosa giusta.
Frasi brevi e profonde sulla fine dell’amicizia
La fine di un’amicizia è un momento delicato, che deve essere superato con sensibilità e riflessione, perdonando, eventualmente, chi ci ha ferito. Alcune brevi frasi proposte di seguito presentano considerazioni profonde sul tema della conclusione di un rapporto di amicizia.
- Se la vita è un albero allora è necessario curarla e mantenerla in forze con la dovuta manutenzione: di tanto in tanto recidere i rami secchi è una pratica salutare che ci consentirà di vivere meglio, più “robusti” e pronti a crescere a fiorire interiormente. Recidere le amicizie “essiccate” dall’abitudine e dal tempo e liberarsi dei rapporti insinceri ed esausti. Ne trarremo sicuro giovamento, senza troppi drammi.
- Se la fine di un’amicizia avviene in modo viscerale, con rabbia e fervore allora e solo allora avremo la riprova che l’amicizia, finché è durata è stata sincera e che in essa abbiamo messo tutto noi stessi.
- La fine tumultuosa di un’amicizia non deve in nessun modo oscurare l’essenza stessa di quel rapporto e la valenza che ha avuto nella nostra vita: permettere all’astio di avere il sopravvento e di spazzare via gli elementi positivi del rapporto è infatti molto nocivo. Bisogna fare tesoro, nonostante tutto, dei momenti belli di condivisione e affetto. Se si perde questa capacità, nessuna amicizia potrà durare ed esserci utile a migliorare come essere umani.
- Ogni amicizia che sia vissuta appieno può correre il rischio di spingersi tanto in là da spezzarsi: questo perché l’intima condivisione delle emozioni e della vita può mettere in crisi le persone, farle sentire troppo coinvolte e vicine e non tutti sanno gestire questa pressione. Se un amico vi delude non temete: nel mondo esiste qualcuno che aspetta proprio voi, per donarvi ciò che desiderate.
- La ricchezza vera che l’amicizia dona è quella che permane nel tempo, oltre i limiti della vita vissuta insieme: quando un’amicizia perduta e finita male continua a tornarci alla mente, a scaldarci il cuore, ad alimentare la nostra fiducia nel mondo e negli altri allora essa non è stata vissuta invano ed anche il suo termine ha dato i suoi frutti.
- Alla fine di un’amicizia bisogna trarre necessariamente un bilancio: cosa si è dato? Cosa si è ricevuto? La sofferenza della rottura è commisurata all’intensità con cui si è vissuto il rapporto? Le risposte che sapremo dare a queste domande determineranno il valore di quella relazione nella nostra vita, indipendentemente dalla sua fine.
- Un’amicizia naufragata non deve distruggerci ma stimolarci a mantenere mente e cuore aperti e vigili: le persone meritano la nostra attenzione e il nostro affetto, quando ne vale la pena. Sigillare il cuore fa male e restare aperti e disponibili alla vita è il migliore omaggio che possiamo tributare agli amici perduti: ne troveremo altri, anche migliori di loro!
- Anche davanti ad un’amicizia finita non bisogna arrendersi e perdere la speranza. Nuovi incontri ci ridoneranno il sorriso e nessuna delle energie investite nel rapporto sarà stata scialacquata. L’amore torna sempre sui suoi passi, spesso in forme nuove. Occorre pazienza ed apertura.
- Il mondo sarà nero per molto tempo quando il nostro amico ci lascerà e deciderà di intraprendere nuovi percorsi senza di noi. Ma il sole torna sempre a splendere, occorre solo pazientare e trovare nel proprio cuore la volontà di resistere alle avversità. La costanza sarà premiata e nuovi amici si manifesteranno presto all’orizzonte.
- Perdere un amico caro è come perdere un arto: nei primi tempi la ferita farà male anche in assenza della causa – della persona – che la provoca. Continueremo a sentire l’assenza solleticare e brulicare dolorosamente, come un fantasma che ci aleggia intorno. Ma il tempo cura tutte le ferite e ridona all’animo nuova pace. Un’amicizia finisce ma la vita, con tutta la sua ricchezza, prosegue.
- La fine di un’amicizia è sempre un dramma ma spesso da questa situazione si esce più forti, più lucidi, più pronti ad affrontare la vita con determinazione, responsabilità e dignità. Passare attraverso l’esperienza del dolore ci permetterà di scoprire il vero valore che serbiamo nel cuore e questa sarà una ragione in più, l’ultima, per essere grati all’amico che ci ha abbandonato.
- Il rancore accompagna frequentemente la fine dell’amicizia: chi ha davvero amato un amico però presto si scrolla di dosso questo sentimento tossico per lasciare spazio alla comprensione e all’empatia e in ultima istanza al perdono, anche se questo raramente coincide con il riavvicinamento. Ricordare l’amicizia e custodirla nel cuore è un dovere di chiunque si sia detto amico di qualcuno, indipendentemente dall’esito della relazione.